- - Perché esiste la festa della
donna?
- - Per festeggiare la donna
- - Ma cosa c’è da festeggiare?
- - Dunque vediamo….
- - Un compleanno?
- - Ma no, non credo.
- - Tu lo sai?
- - Mmmmmhhh…
- - Forse un onomastico?
- - Ma ci son così tanti nomi, e poi
la donna, santa non è. O forse lo è?
- - Forse cristianamente festeggiamo
il fatto che è diventata santa?
- - Ma forse si festeggia una
vittoria…
- - Che genere di vittoria? Ultimamente
non mi sembra che nell’andamento generale del mondo le donne stiano “vincendo”
e poi una vittoria andrebbe contestualizzata nell’ambito di una gara. Stiamo
facendo a gara con qualcuno?
- - No vabbè, una vittoria di una
guerra, di una lotta…
- - Di quale guerra? Di quale lotta?
- - Beh, quella per i diritti…
- - E chi dice che abbiamo vinto? Chi
è il giudice che può permettersi di arbitrare una gara di genere – se di gara e
di genere si tratta – o addirittura una guerra? Abbiamo vinto una guerra?!
- - Beh, più o meno….
- - Ricordami, perché era scoppiata, e
appoggiandoci a quale concreto criterio possiamo dire di averla vinta? Quali
sono i fatti?
- - Beh, rispetto a tanti anni fa…
- - Si festeggia un confronto?
- - Un po’…rispetto al passato abbiam
ottenuto tante cose in più…
- - Ah…e da chi le abbiamo ottenute?
- - Beh, dalla società…
- - Ma la società è maschio o femmina?
- - Boh, ma sai le lotte, le battaglie…
- - Battaglie…si festeggia una
sconfitta di qualcun altro quindi? E chi è l’altro?
- - Sai, con i maschi, l’uguaglianza…
- - Mh.
- - La possibilità di essere noi
stesse…che siam diverse dai maschi…
- - Quindi si festeggia qualche
diversità? È la festa di qualche diversità? Ma allora si chiama festa della
donna perché è diversa? Da chi, da cosa, perché? Il maschio non ha una festa?
- - No!
- - No? Ah….
- - Ma siamo tutti uguali o tutti
diversi?
- - Beh, dipende…sono punti di vista…
- - Quindi come ci fa comodo?
- - Beh, no…nella lotta
all’uguaglianza abbiamo ottenuto qualcosa…
- - Ho capito, forse si festeggiano le
conquiste?
- - Eh, anche…
- - Quali?
- - Sociali e politiche.
- - Scusa, non ho capito, quali?!
- - Sì, anni di lotte, per
l’indipendenza, l’autonomia.
- - Ah si? Quindi festeggiamo
l’indipendenza e l’autonomia?
- - Ed anche le discriminazioni, le
violenze
- - Si festeggiano discriminazioni e violenze?!
- - Si festeggia la donna per
ricordare queste brutte cose che ancora avvengono
- - Ah, si festeggia per ricordare? La
capacità di ricordare è quindi legata ad una festa?
- - No, però è un momento…
- - Un momento per festeggiare? La
donna ha bisogno di una festa per festeggiare, per sentirsi speciale e diversa
e uguale o uguale ma diversa? Non ci si può sentire sempre? Ma poi ci si deve proprio
sentire?
- - Mmmmh…Andiamo a bere?
- - Sì vah…andiamo a festeggiare io e
te. Son confusa, tra donne ci si intende.